Semiramide, La Signora regale

L’individuazione nella figura di Semiramide di un modello di civiltà musicale – così come presentato da [Anna Bonitatibus] – ha un riscontro felicissimo, immediato e concreto che qualunque ascoltatore (di buon senso e di buon gusto) non può non percepire.
I meriti della sua impresa sono molteplici: ha scoperto e riportato alla luce un patrimonio musicale ancora del tutto sconosciuto e ha saputo illuminare con la sua sensibilità e la sua bravura quelle note e quei caratteri. I suoi cd sono una lezione di Belcanto, di Stile e di equilibrio perfetto tra cantare e emozionare, requisiti tutti indispensabili per affrontare questo repertorio.